La Cultura del vetro in Altare ha radici molto antiche: le prime fornaci per la lavorazione del vetro risalgono all’XI secolo, mentre del 1495 sono gli Statuti dell’Università del Vetro, corporazione che riuniva le famiglie che si dedicavano alla lavorazione del vetro. Sciolta nel 1823, i vetrai si trovarono ben presto in difficoltà, e decisero dunque di fondare la Società Artistico–Vetraria, prima cooperativa d’Italia. La Società Artistico Vetraria, nata la notte di Natale del 1856, e fondata dalle famiglie dei vetrai altaresi, aveva diverse linee produttive: principalmente vetro d’uso, per la casa e la vita quotidiana, e vetro per l’industria chimico-farmaceutica, oltre a oggetti artistici realizzati dai maestri fuori dalla produzione ordinaria. All’interno della vetreria fu anche organizzato un museo aziendale, nel quale vennero conservati gli oggetti più importanti, come quelli presentati nelle varie esposizioni e concorsi nazionali ed internazionali. Dopo la cessazione della cooperativa nel 1978, il museo aziendale venne acquistato dal Comune di Altare e costituì il primo nucleo dell’attuale collezione museale. Il Museo dell’Arte Vetraria Altarese conserva un patrimonio d’eccezione ed è depositario di una tradizione millenaria. Il Museo offre oggi ai suoi visitatori una rassegna di opere che vanno dal 1650 ai giorni nostri, oltre ad attrezzi per la lavorazione artigianale, supportati da nuovi strumenti multimediali per illustrare tutte le fasi della lavorazione del vetro.
ORARIO DEL MUSEO DEL VETRO DI ALTARE:
Dal martedì alla domenica dalle ore 14 alle 18
Chiusure: tutti i lunedì, 1 gennaio, Pasqua, 25 e 26 dicembre